Opere pubbliche in Val Vibrata per 7 milioni di euro

TERAMO – Con fondi di provenienza regionale, la Provincia si appresta a predisporre la progettazione di due interventi molto significativi per la Val Vibrata: il primo, di sei milioni di euro, consiste nel miglioramento della strada provinciale 259, il secondo, di 1 milione di euro, riguarda il riassetto delle aree a rischio idrogeologico sul fiume Salinello. L’assessore ai lavori pubblici, Elicio Romandini, considerato il valore strategico delle due opere, ha convocato i Sindaci della vallata e il presidente dell’Unione dei Comuni, Alberto Pompizi, per giovedì 28 ottobre alle 18.30 nella sala Allende di Nereto. “Nel caso della 259 pensiamo ad una serie di interventi di miglioramento spalmata su tutto il tracciato che parte dal confine fra Alba Adriatica e Martinsicuro per arrivare fino a Sant’Egidio – afferma l’assessore Elicio Romandini – si tratta di opere che interessano buona parte dei Comuni della Vibrata destinate a migliorare sensibilmente i collegamenti dalla costa fino Civitella. Ritengo, quindi, sia necessario un momento di confronto e condivisione con le amministrazioni locali rispetto alle ipotesi in campo così come abbiamo fatto in altri casi quando abbiamo illustrato i nostri progetti nei Consiglio comunali”. Per quanto riguarda il fiume Salinello,  la Regione Abruzzo ha finanziato e dato in concessione alla Provincia la realizzazione di un secondo lotto d’intervento per il riassetto delle aree a rischio idrogeologico sul fiume Salinello per un importo di 1.032.913 euro, a completamento di un primo lotto già realizzato con il quale sono state messe in sicurezza le aree artigianali nei comuni di Tortoreto, Mosciano Sant’Angelo e Giulianova.